In una sorprendente svolta in vista della Volleyball Nations League 2025, il capo allenatore della nazionale femminile italiana di pallavolo, Julio Velasco, ha confermato che quattro giocatrici chiave—Elena Pietrini, Cristina Chirichella, Sara Bonifacio e Marina Lubian—hanno rifiutato la convocazione nella squadra nazionale. Velasco, noto per il suo approccio diretto e senza compromessi, non ha minimizzato la questione quando si è espresso sulla faccenda: “La maglia della nazionale non è un club… un ‘no’ è sempre un ‘no’. È una cosa dire che hai un problema e verrai quando sarai pronto. Un’altra dire, ‘Mi prendo una pausa

estiva’.” L’allenatore ha sottolineato che rappresentare l’Italia non è un dovere opzionale che le giocatrici possono prendere o lasciare a piacimento, rendendo chiaro che i rifiuti potrebbero avere conseguenze a lungo termine per le loro carriere nazionali. Questa situazione ha scatenato un dibattito nella comunità della pallavolo italiana, poiché l’assenza di figure così esperte potrebbe ridisegnare l’equilibrio della squadra in vista di un anno di competizioni critiche. Per Velasco, tuttavia, il messaggio è semplice: l’impegno verso la squadra nazionale deve venire prima di tutto.